Il Moscadello di Montalcino DOC è uno dei vini più storici della Toscana, prodotto esclusivamente nel territorio comunale di Montalcino, in provincia di Siena. Conosciuto fin dal Rinascimento e lodato già nel Seicento da viaggiatori e letterati, questo vino dolce ha vissuto alterne fortune, fino al riconoscimento ufficiale della denominazione nel 1984, che ne ha sancito il valore culturale e qualitativo.

Un vino raro nel cuore della Toscana

A differenza del celebre Brunello, che domina la scena rossa di Montalcino, il Moscadello è una perla bianca, ottenuta da uve Moscato Bianco. La zona di produzione, situata a circa 40 km a sud di Siena, si sviluppa tra le colline della Val d’Orcia e i rilievi che incorniciano Montalcino. Il clima è mediterraneo con influssi continentali: estati calde ma ventilate e inverni moderati, con forti escursioni termiche che favoriscono lo sviluppo aromatico delle uve.

I suoli argillosi e ricchi di calcare, uniti a un’elevata altitudine media, creano le condizioni ideali per una viticoltura di qualità, in particolare per un vitigno aromatico come il Moscato Bianco, che richiede buona escursione termica per esprimere al meglio i suoi profumi.

Le tre tipologie del Moscadello di Montalcino

Il disciplinare prevede tre versioni principali di Moscadello di Montalcino DOC:

• Tranquillo: è la versione più immediata, caratterizzata da un colore giallo paglierino chiaro, un profumo fresco e floreale, e un gusto dolce ma ben equilibrato. Da consumarsi giovane, si presta a fine pasto con pasticceria secca o crostate alla frutta.
• Frizzante: offre un leggero perlage che esalta la fragranza del Moscato. Ideale come aperitivo o abbinato a dessert leggeri, mantiene la dolcezza tipica ma con una maggiore vivacità al palato.
• Vendemmia Tardiva: la versione più strutturata e longeva. Le uve vengono raccolte in ritardo per favorire la concentrazione zuccherina. Ne risulta un vino più dorato, ricco di note mielate, frutta candita e fiori appassiti, con una bocca morbida e vellutata. Può invecchiare diversi anni ed è perfetto con formaggi erborinati, foie gras o dolci complessi.

Un vino da riscoprire

Nonostante la sua lunga tradizione, il Moscadello di Montalcino è oggi un vino prodotto in quantità limitate e ancora poco conosciuto rispetto ad altre denominazioni della zona. Eppure, proprio questa rarità lo rende interessante per gli appassionati alla ricerca di vini autentici e legati al territorio. Alcune cantine storiche continuano a produrlo con cura artigianale, valorizzando un’identità unica all’interno del panorama enologico toscano.

Chi visita Montalcino può scoprire il Moscadello direttamente nelle cantine locali, spesso accanto al Brunello e al Rosso di Montalcino, completando così l’esperienza di un territorio straordinariamente vocato al vino.